Ascensione

Una decisione che segna un passaggio molto forte. Gesù Risorto si stacca dai suoi dopo quaranta giorni di vita insieme. Il controllo che aveva su ogni singola cellula del suo corpo gli consentiva di rendersi fisicamente presente ovunque, così come di scomparire alla vista. Questa volta però la decisione pare definitiva, fino a quando tornerà, come dicono gli angeli nel racconto degli Atti. La domanda resta: davvero non è più tornato in terra con il corpo, magari non visto e non riconosciuto da nessuno?…https://lalocandadellaparola.com/2024/05/12/ascensione-5/

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Il padre

Il Padre di certo non si offende se non ci rivolgiamo direttamente a lui. Siamo liberissimi di affidarci all’intercessione dei santi o di persone care che ora vivono in Dio. Appunto: se vivono in-Dio, noi parlando a loro parliamo ad un’espressione di Dio, ad una sua manifestazione particolare. Eppure è bello parlare direttamente a Dio, rivolgendogli i nostri pensieri, il nostro più grande grazie, confidando a lui le nostre paure e preoccupazioni. Proviamo, superiamo il disagio, chiediamo al Padre nel nome di Gesù. Finora non abbiamo chiesto nulla. Gesù afferma che nemmeno occorrerà…

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Distacco

L’odio si manifesta in molti modi. In varie parti del mondo i cristiani sono odiati in modo diretto, con violenza fisica, psicologica, trattati come cittadini di seconda classe. Nella piccola parte di mondo in cui viviamo, la parte che di fatto comanda e decide le sorti di tutti, questo odio di cui parla Gesù parrebbe non esserci. Potremmo dire di non essere liberi di manifestare la nostra fede? Eppure i cristiani, quelli veri intendo, non possono non dare fastidio perché il mondo tende ad amare ciò che viene da lui e non ciò che…

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Nuove cose

C’è sempre un passo da compiere. Anche quando l’opera sembra definitiva ed immutabile, qualcosa si può aggiungere, un’idea nuova può venire. Questa è la creazione, sempre in corso e mai terminata. Altrimenti saremmo con i dinosauri in giardino. Chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E il Padre dà a chiunque crede nel Figlio i suoi stessi poteri creativi. Per questo nella Chiesa di Gesù si tiene in grande considerazione la tradizione, cioè ciò…

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La strada

È tutto un chiedersi cosa si debba fare, quale sia il prezzo e la procedura per ottenere questo o quello. Persino tra i più forti affetti e nelle relazioni più stabili ci si pone la domanda: cosa, cosa devo fare per soddisfare chi amo? Fatta la fatica, arriverà il tempo per noi, il tempo del relax. Seguire Gesù non è però così, anche se bisogna ammettere che sarebbe forse più comodo. Se non altro più rassicurante: una messa, un fioretto, un’offerta ecc e poi siamo liberi. Io Sono la via, dice Gesù.…

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In terra

«Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Già ai suoi tempi era un’espressione troppo dura ed equivoca: Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Eppure l’espressione non è nuova. Questo vangelo inizia proprio affermando che il Verbo, che è Dio, si fece carne. E cosa è mai l’incarnazione se non assumere una personalità in forma di carne e sangue? Gesù non sta certo invitando al cannibalismo. Sta piuttosto invitandoci a vivere la nostra incarnazione su questa terra come la vive lui. Nostro nutrimento…

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Il Cristo totale. La vita di Gesù incisa nel suo corpo

“Il Cristo totale”, pubblicato dalle edizioni San Paolo e scritto da Giancarlo Musicò, è un’opera che guida il lettore in una profonda riflessione sul corpo di Gesù Cristo, considerato una sublime creazione artistica divina. Attraverso le pagine del libro, si esplora come in ogni dettaglio del suo corpo si possa scorgere il racconto della sua esistenza terrena e del suo messaggio salvifico. La copertina del libro presenta un suggestivo primo piano di Gesù Cristo: il suo sguardo, diretto verso chi osserva, trasmette una profonda compassione. Le stigmate della Passione segnano…

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In Albis

Otto giorni dopo. E da allora l’ottavo giorno è sempre quello della resurrezione, dell’eucarestia celebrata insieme facendo Comunione con Gesù risorto. Ma è davvero risorto? Ci possiamo credere senza dubbio? Sì, grazie all’incredulità di Tommaso e degli altri che, prima di credere, vollero toccare con mano. Benedetta incredulità! Benedetti dubbi! Così che noi oggi sappiamo di credere sull’esperienza diretta e personale dei primi evangelizzatori. Possiamo credere senza vedere, perché loro credettero dopo avere visto… https://lalocandadellaparola.com/2024/04/07/in-albis/

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Incarnazione

L’abbiamo accennato spesso in questi ultimi tempi. Dio compie la sua opera, crea e ricrea di continuo questo mondo, attraverso le sue creature. Tra queste, l’umanità è l’unica che può giungere ad esser consapevole di partecipare all’azione creatrice di Dio. Voi siete dèi, a mia immagine e somiglianza. Siamo anche gli unici che possono bloccare l’azione di Dio, farle resistenza e portare avanti piani personali differenti. Gesù era costantemente in contatto con Dio, costantemente cosciente d’esser su questa terra per incarnare l’idea di Dio, il “progetto creazione”. Un mondo immaginato da Dio…

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Vedere

Vogliamo vedere Gesù. Parole bellissime, le più belle che si possano pronunciare. Rare, rarissime, anche tra i cristiani. Vogliamo vedere una Chiesa forte, vogliamo vedere i preti con la veste cantar Messa in latino. Oppure vogliamo vedere una Chiesa moderna, che decide per alzata di mano cos’è peccato. Vogliamo, vogliamo, sempre vogliamo, ma mai si sente dire vogliamo vedere Gesù, vogliamo che ci parliate di lui, che ci trasmettiate il suo messaggio. Eppure, il cristianesimo non è una religione. È una persona. È seguire una persona. Diversamente non è che seguire delle regole, come…

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