Banca Popolare di Sondrio (la “Banca”), preso atto della comunicazione ai sensi dell’art. 102 del TUF da parte di BPER Banca avente per oggetto un’Offerta Pubblica di Scambio Volontaria Totalitaria (l’”Offerta”) sulle azioni di Banca Popolare di Sondrio, precisa che l’Offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente concordata. Banca Popolare di Sondrio ha convocato per martedì 11 febbraio il Consiglio di Amministrazione per avviare le attività di propria competenza nell’interesse di tutti gli azionisti e gli stakeholder della Banca.
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Bper Banca pronta ad acquistare Popolare di Sondrio
Nel risiko bancario si inserisce a sorpresa anche Bper Banca che propone un’offerta pubblica di scambio volontaria su tutte le azioni ordinarie di Banca Popolare di Sondrio per un corrispettivo di 4,3 miliardi. L’offerta, rende noto la stessa Bper, «è finalizzata ad acquisire almeno una partecipazione superiore al 50% del capitale sociale» che consentirà di esercitare il controllo. In base l’ops, Bper offre 1,45 azioni ordinarie per ogni azione di Popolare di Sondrio. L’operazione è chiaramente soggetta ad approvazione da parte delle autorità competenti e prevede un aumento di capitale per finanziare l’offerta.
LeggiConsumi, meno di 1 lombardo su 10 mangia frutta e verdura a sufficienza
Meno di un lombardo su dieci (il 6,2%) consuma almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, cioè la quantità raccomandata dalle linee guida per una sana alimentazione. È quanto afferma Coldiretti Lombardia sulla base dei dati Istat, in occasione del convegno di Coldiretti e Filiera Italia dedicato a innovazione e sostenibilità della filiera, che si è tenuto a Fruit Logistica a Berlino, la principale fiera internazionale di settore in Europa. Il 76,6% dei lombardi – continua la Coldiretti regionale – ne mangia tra le 2 e le 4…
LeggiGiornata spreco, perso 1/3 cibo: le strategie di risparmio a tavola
Dalle ricette del giorno dopo ai trucchi salva spesa, sono diverse le strategie che si possono attuare per contribuire a ridurre lo spreco alimentare che ha un impatto pesante dal punto di vista economico e della sostenibilità ambientale, oltre che etico considerato l’aumento delle persone affamate. È quanto afferma la Coldiretti Lombardia in occasione della Giornata contro lo spreco, che ricorre oggi 5 febbraio, nel ricordare che, secondo elaborazioni del centro studi Divulga, dal campo alla tavola viene sprecato o perso circa un terzo del cibo a livello mondiale. Per…
LeggiMilleproroghe da norma lavoro occasionale a bonus verde, servono misure per imprese agricole
Proroga dell’applicabilità delle norme sul lavoro occasionale e delle detrazioni ai fini Irpef relative al “bonus verde” per incentivare investimenti nella sostenibilità ambientale. Sono alcune delle richieste avanzate a livello nazionale da Coldiretti in audizione presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato, per discutere il disegno di legge di conversione del “decreto Milleproroghe”. “Coldiretti è intervenuta sottolineando l’importanza di sfruttare questa occasione legislativa per rispondere alle necessità del settore agricolo e migliorare il contesto normativo per le imprese, evidenziando come il decreto-legge includa già alcune misure rilevanti ma siano necessarie…
LeggiDomani il World Pizza Day: prodotti dop e farine di grani antichi fanno la differenza
La passione degli italiani (valtellinesi e chiavennaschi compresi) per la pizza è così radicata che in quattro famiglie su dieci (40%) si prepara in casa, magari ricorrendo all’uso di farine speciali o di ingredienti gourmet. E’ quanto emerge da un’indagine Coldiretti-Ixe’ diffusa in occasione della Giornata internazionale della pizza che si celebra domani, 17 gennaio. Un simbolo dell’Italia a tavola conosciuto in tutto il mondo, per un fatturato globale in costante crescita, tanto da aver raggiunto nel 2024 il valore record di circa 160 miliardi di euro, secondo un’elaborazione Coldiretti…
LeggiNuovi primati in valore per l’export di cibo italiano: “va salvato da Nutriscore e minacce”
Le esportazioni dei prodotti simbolo dello stile alimentare Made in Italy fanno segnare nuovi primati in valore, confermando la leadership globale del cibo italiano dal punto di vista della qualità, della salubrità e della sicurezza alimentare. Non a caso, la Dieta Mediterranea è stata nuovamente confermata come la migliore al mondo secondo il nuovo best diets ranking elaborato dai media statunitense U.S. News & World’s Report’s. Nel 2024 le esportazioni di olio extravergine d’oliva tricolore sono aumentate in valore del 56% arrivando a superare per la prima volta i due…
LeggiCaro benzina, pesa per il 40% sull’export e incide per un terzo sul segmento ortofrutta
L’aumento del prezzo del carburante pesa anche sull’export agroalimentare, con quasi il 40% dei cibi e delle bevande Made in Italy spediti all’estero che viaggia su strada. Ad affermarlo è un’analisi Coldiretti su dati Istat, diffusa in occasione degli ultimi rincari delle medie nazionali delle quotazioni praticate alla pompa di benzina e diesel. Un aggravio che va a colpire le imprese dell’intera filiera dopo un 2024 in cui le esportazioni hanno fatto segnare il record di sempre, per un valore stimato intorno ai 70 miliardi di euro. Gli aumenti dei…
LeggiSempre più opportunità imprenditoriali nel nuovo Kazakhstan
Gen. Francesco Lombardi Il Kazakhstan non ha sbocchi verso i mari aperti ma offre sempre più un “mare” di opportunità ad operatori economici ed imprenditori, in particolare italiani, grazie ad una economia in crescita e caratterizzata sempre più da un autonomo dinamismo, ad un apparato pubblico progressivamente in grado di adattarsi ai mutevoli contesti globali, ad un quadro politico-istituzionale chiaramente proteso verso standard occidentali e ad un panorama sociale che cerca di lasciarsi alle spalle pesanti eredità del secolo scorso. Una serie di opportunità che si sono particolarmente arricchite nel 2024.…
LeggiSu 100 euro di spesa l’utile per l’agricoltore è di soli 7
Con la forbice dei prezzi tra produzione e consumo che aumenta da 3 fino a 5/6 volte dal campo alla tavola, su 100 euro spesi dal consumatore per l’acquisto di prodotti agricoli freschi, meno di 20 euro remunerano il valore aggiunto degli agricoltori, ai quali, sottratti gli ammortamenti e i salari, resta un utile di 7 euro, contro i circa 19 euro del macro-settore del commercio e trasporto. A rimarcarlo è Coldiretti Sondrio, in relazione all’analisi della catena del valore, realizzata da ISMEA Istituto di servizi per il mercato agricolo…
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