“Cresce ancora la DOP economy della Lombardia. Nel 2023 infatti il valore dei nostri prodotti agroalimentari a Denominazione d’Origine ha toccato i 2,58 miliardi di euro (+3,3%) grazie a 75 cibi e vini DOP e IGP sempre più apprezzati sui mercati nazionali e mondali”. Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia e consigliere di Ismea, commenta così il risultato del rapporto Ismea-Qualivita 2024 sul settore dei prodotti DOP e IGP, presentato questa mattina a Roma. Se si analizza solo il comparto cibo, l’agroalimentare a Denominazione lombardo…
LeggiTag: agroalimentare
Agroalimentare: nuovo record a gennaio il made in Italy +14% nel mondo
Il 2024 fa segnare un nuovo record per le esportazioni di cibo Made in Italy, con una crescita del 14% a gennaio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, nonostante le tensioni internazionali, con guerre e blocchi che ostacolano i transiti commerciali. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Istat che fotografano un andamento dell’alimentare in controtendenza rispetto all’andamento generale delle esportazioni che registrano un arretramento dello 0,2%, mentre frena il Pil. Tra i principali Paesi acquirenti, la crescita più consistente è quella sul mercato statunitense, il primo sbocco…
LeggiTutela dell’agroalimentare, si rafforzano i controlli
Si rafforza il piano di controlli dell’agroalimentare. Nelle scorse settimane, il Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare ha annunciato un’ulteriore stretta per tutelare i produttori dalle pratiche sleali e garantire ai cittadini elevati standard di qualità e salubrità dei prodotti alimentari. Più monitoraggi anche per il commercio elettronico. Varato anche un “Vademecum per i controlli per le aziende nel settore agroalimentare”. Il Masaf ricorda che la struttura era stata già coinvolta nella campagna straordinaria di controllo sull’importazione del grano duro destinato all’alimentazione umana. Si tratta di un’azione fortemente voluta dalla…
LeggiNell’agroalimentare l’Italia è ai primi posti
Le persone che più sono a contatto con la natura, gli agricoltori e gli allevatori, hanno richiamato l’attenzione di milioni di europei su ciò che più di concreto esiste al mondo: i prodotti della terra che sfamano il mondo. Possiamo enfatizzare le “conquiste” che l’intelligenza artificiale sta per metterci a disposizione o rallegrarci delle mirabolanti applicazioni di una tecnologia sempre più sofisticata, ma se non c’è chi raccoglie patate, zucchine e fagioli, chi semina grano, chi cura le viti e gli alveari, moriamo tutti di fame. È diabolico incentivare, con…
Leggi