Cominciare bene era indispensabile. Cantù non solo se lo è detto ma lo ha anche declinato nel concreto piegando di misura Udine nella sfida inaugurale delle semifinali playoff che potrebbero consegnarle le chiavi per la finale per aprire la porta d’ingresso verso la LBA. “E’ stata una partita come ci aspettavamo tutti – spiega il coach Devis Cagnardi – difficile, loro hanno avuto un approccio molto buono e ci siamo trovati a dover fermare il gioco subito dopo il loro break iniziale, la squadra ha però saputo rientrare subito nella partita, gli avversari ci hanno posto delle situazioni non semplici da affrontare e sono stati in partita fino alla fine, abbiamo messo la testa avanti all’inizio del terzo quarto, poi loro hanno trovato un controbreak e abbiamo un po’ sofferto ma poi abbiamo ripreso ad andare sui nostri vantaggi”. Cagnardi, adesso, invita i suoi a raccogliere le energie per una gara due che, in programma martedì 21 maggio alle 20.30 sempre al Pala Fit Line, sarà “sicuramente molto difficile”.
Basket: il Cantù piega l’Udine
