Ubriaco e violento a Como: denuncia, allontanamento e nuova aggressione

La Polizia di Stato di Como, nel pomeriggio di ieri sabato 10 Maggio, ha arrestato un 51enne originario di Varese, senza fissa dimora, con qualche precedente di Polizia e con alle spalle due ordini di allontanamento emessi nelle ultime settimane dal centro città per motivi similari.

Verso le 16.00 di ieri pomeriggi sabato 10 Maggio, una volante è stata inviata in piazza Duomo su segnalazione giunta al 112 NUE dove il 51enne, in evidente stato di ubriachezza, stava importunando i passanti con sputi e insulti.

Gli agenti hanno portato a più miti consigli l’uomo assicurandolo nell’auto di servizio trasportandolo poi in Questura, dove sono emersi i suoi precedenti di polizia e gli ordini di allontanamento ai quali era già stato soggetto.

Denunciato per ubriachezza molesta e notificato un ulteriore ordine di allontanamento con proposta di Dacur, il 51enne è stato fatto uscire dalla Questura, quando, giusto al semaforo di viale Roosevelt 7, si scagliava con rabbia e violenza contro un’utilitaria in attesa del verde, prendendola a calci e insultando dai finestrini una donna con due piccoli bambini a bordo, visibilmente spaventati.

Le urla e il rumore dei calci sulla portiera dell’auto, nonché le telecamere di sorveglianza dislocate in tutto il perimetro, hanno permesso all’agente di guardia alla Questura di allertare i colleghi della Squadra Mobile, che sono usciti ed intervenuti in un baleno, facendo rientrare il 51enne nuovamente nel palazzo.

Questa volta però le sorti dell’uomo si sono aggravate notevolmente in quanto i poliziotti della Mobile, riassunti i fatti, acquisita la denuncia della vittima e sentito il P.M. di turno, lo hanno arrestato per violenza privata e su disposizione dello stesso giudice, trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima di questa mattina.

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