La Polizia di Stato di Como ha denunciato tre persone per uso di atto falso e accesso illecito alle recinzioni di un impianto sportivo durante la partita tra Como 1907 e Cagliari. Si tratta di due residenti di Erba, rispettivamente di 59 e 62 anni, e di un uomo di 68 anni di Anzano del Parco (CO). L’episodio si è verificato durante la partita casalinga di Serie A, per la quale la Questura di Como ha predisposto un piano accurato di Ordine Pubblico.
Il successo delle operazioni è stato garantito dall’impegno e dalla professionalità delle forze dell’ordine coinvolte, tra cui Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Grazie al lavoro sinergico di questi operatori, è stato possibile assicurare controlli rigorosi e un elevato livello di sicurezza per tutta la durata dell’evento.
La Questura ha messo in atto un dispositivo di sicurezza rafforzato, già collaudato in altre occasioni, che ha permesso una gestione ordinata dell’afflusso dei tifosi delle due squadre. L’obiettivo principale era consentire l’accesso allo stadio esclusivamente a chi fosse in possesso di regolari biglietti, scoraggiando la presenza di persone prive di titolo d’ingresso.
Durante i controlli nel settore dei distinti dello stadio, sono stati individuati i tre tifosi che avevano presentato biglietti falsificati. I tagliandi erano stati alterati nei nominativi, causando un’incongruenza nel sistema di lettura dei codici a barre ai tornelli, poiché risultavano già utilizzati.
I tre individui sono stati identificati, accompagnati in Questura e denunciati all’Autorità Giudiziaria. Contestualmente, è stata avviata la procedura per l’emissione di un Daspo sportivo.
