Il presente report riassume le attività svolte nel mese di Settembre 2025 dal personale in servizio, composto da 3 Ufficiali, 8 Agenti e il supporto cruciale di 9 Guardie Volontarie Provinciali. Le operazioni si sono concentrate sulla sicurezza stradale legata alla fauna selvatica, la vigilanza venatoria e la gestione degli animali in difficoltà sul territorio.
Settembre ha visto un significativo impegno nell’ambito della sicurezza stradale e della gestione degli incidenti con animali selvatici. Sono stati accertati un totale di 30 incidenti stradali, con un elevato numero di coinvolgimenti di Cervi (Nr. 14), seguiti da Volpi (Nr. 7) e Caprioli (Nr. 4).
Parallelamente, l’attività di gestione e soccorso della fauna ha richiesto numerosi interventi:
Animali soccorsi e inviati al C.R.A.S.: 11 capi in totale, tra cui 3 Caprioli e una varietà di avifauna e piccoli mammiferi (Gheppio, Ghiro, Pipistrello, ecc.).
Animali recuperati e liberati: 11 capi sono stati recuperati e reimmessi in natura dopo aver superato un momento di difficoltà, con un focus sul Cervo (Nr. 5).
Animali deceduti gestiti: Sono stati gestiti e smaltiti 21 animali trovati morti (prevalentemente Cervi – Nr. 8 e Volpi – Nr. 5) e 6 capi sono stati conferiti all’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) per analisi sanitarie, compresi 3 Cervi e 1 Camoscio.
L’apertura della stagione venatoria ha comportato un notevole incremento dell’attività di vigilanza venatoria. Sono stati controllati 234 Cacciatori durante l’esercizio venatorio, garantendo il rispetto delle normative vigenti. Nonostante l’intensità dei controlli, non si registrano persone segnalate all’Autorità Giudiziaria né sequestri penali o amministrativi.
Sono state irrogate un totale di 26 sanzioni amministrative, così suddivise: 13 per violazioni del Codice della Strada (C.d.S.), 3 per infrazioni di Caccia, 5 relative ai Regolamenti Locali e 5 in materia di Ambiente.
Nel mese sono stati registrati 4 episodi di predazione da Lupo, che hanno coinvolto 2 Pecore (in un unico attacco) e 2 Capre (in due attacchi distinti, sebbene la predazione sulla Capra non sia stata confermata con assoluta certezza in entrambi i casi). Il monitoraggio e la gestione di tali eventi restano una priorità operativa.
Il mese di Settembre si è chiuso con un elevato volume di interventi sul campo, specialmente per la gestione della fauna selvatica e la vigilanza venatoria. L’efficacia operativa del team è stata fondamentale per gestire l’alta incidenza di incidenti stradali con selvatici e per mantenere l’ordine e la sicurezza nel contesto venatorio e ambientale.
