L’Agenzia Italiana per la Gioventù (AIG), in attuazione delle indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, organizza dal 23 al 29 giugno 2025 il “Viaggio del Ricordo”. Il progetto – che rientra tra le iniziative programmate dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni del Giorno del Ricordo istituito presso la Presidenza del Consiglio – coinvolge 65 giovani italiani tra i 18 e i 25 anni, provenienti da tutte le regioni di Italia, in un itinerario educativo nei luoghi simbolo dell’esodo giuliano-dalmata. Il progetto intende rinnovare la memoria degli eventi legati al confine orientale, contribuendo a una riflessione collettiva sulla tragedia dell’esodo e delle foibe, come previsto dalla Legge 92/2004, istitutiva del Giorno del Ricordo.
Il “Viaggio del Ricordo” si inserisce inoltre nel più ampio obiettivo di rafforzare il dialogo e la cooperazione internazionale tra i giovani europei, in particolare con i Balcani occidentali, promuovendo la conoscenza storica e culturale dei territori attraversati e dei legami millenari che uniscono queste terre all’Italia. Le tappe del viaggio includono Trieste (con visite al Sacrario Militare di Redipuglia; alla Foiba di Basovizza; alla Risiera di San Sabba; all’allestimento museale delle masserizie nel Magazzino 26 del Porto Vecchio); Pola; Fiume; Zara; Spalato; Ragusa di Dalmazia – città oggi croate che conservano profonde tracce della presenza culturale italiana e rappresentano luoghi simbolici dell’identità giuliano-dalmata.
I giovani parteciperanno ad attività di ascolto, confronto e riflessione anche con le comunità italiane locali, per favorire una rielaborazione consapevole del passato e stimolare una cultura del rispetto, del dialogo e della responsabilità. Il viaggio prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno nella Capitale con un incontro istituzionale presso la Parrocchia di San Marco Evangelista in Agro Laurentino nel Quartiere Giuliano-dalmata, cui prenderà parte la professoressa Donatella Schürzel (Presidente del Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), e la visita all’Archivio Museo Storico di Fiume con il direttore Marino Micich.
Con il “Viaggio del Ricordo”, l’AIG contribuisce alla trasmissione della memoria storica alle nuove generazioni e alla costruzione di un’Europa più consapevole dei propri valori fondativi.