Nel suo nuovo volume “Ortodossi. Dalla Chiesa indivisa alle autocefalie”, edito da Cantagalli, Mons. Ettore Malnati guida il lettore in un viaggio attraverso la storia, la spiritualità e le peculiarità delle Chiese ortodosse, offrendo uno sguardo lucido e rispettoso sul lungo cammino che, da una Chiesa cristiana unitaria, ha portato alla nascita delle attuali autocefalie orientali.
Il libro nasce dalla stima e attenzione che l’autore ha sempre avuto verso le Comunità delle Chiese ortodosse. Il suo ministero nella Diocesi di Trieste ha favorito il rapporto con varie Chiese ortodosse, che frequenta da cinquant’anni. Questo incontro ha consolidato l’amicizia con vescovi, presbiteri e monaci delle Chiese serbo-ortodossa, russa e romena. Il dialogo parte dall’unità dell’annuncio di Gerusalemme (la Chiesa degli apostoli) con le Chiese paoline e il patrimonio sinodale della Pentarchia (le cinque sedi episcopali principali: Roma, Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme). L’autore cerca di esprimere la speranza di Papa Giovanni XXIII, Paolo VI, Atenagora e Bartolomeo di avviare un cammino ecumenico di spiritualità e fraternità, auspicato anche da Papa Francesco e Leone XIV. Don Ettore Malnati, già parroco e vicario episcopale per il laicato e la cultura della diocesi di Trieste, è stato docente di Ecclesiologia e Teologia dogmatica allo Studio Teologico Interdiocesano del Friuli-Venezia Giulia, affiliato alla Facoltà Teologica del Triveneto, e all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Udine, Trieste e Gorizia. Ha insegnato Ir Diritti dell’uomo nel corso di laurea in Scienze diplomatiche presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Trieste a Gorizia. È stato docente di Dottrina sociale della Chiesa e Antropologia teologica presso la Facoltà di Teologia di Lugano, con cui collabora ancora. Tiene corsi di Teologia nel Seminario Redemptoris Mater di Trieste. È presidente e fondatore dell’Associazione culturale Studium Fidei. Membro della Russian Academy of Natural Sciences per la sua attività teologica ed ecumenica, ha pubblicato numerosi articoli e libri su temi teologici, pastorali e internazionali. Ha commentato encicliche ed esortazioni apostoliche da Giovanni XXIII a Papa Francesco e collabora con varie riviste teologiche e pastorali. Attualmente vive a Bisuschio (Varese) e collabora con le parrocchie del decanato della Valceresio.
Con un taglio storico-teologico accessibile e al tempo stesso rigoroso, l’autore ripercorre le radici comuni del cristianesimo, partendo dall’unità della Chiesa delle origini – quella di Gerusalemme, delle comunità paoline e delle cinque grandi sedi della Pentarchia – per arrivare alle complesse vicende che hanno segnato il distacco tra Oriente e Occidente. Non mancano riflessioni sull’attualità, come il ruolo del potere politico nelle divisioni religiose, e approfondimenti su temi cardine della spiritualità ortodossa, come l’iconografia e la mariologia.
Con la prefazione approfondita di Mons. Andrej (Cilerdžić) e la presentazione dettagliata di Mons. Giampaolo Crepaldi, il libro si presenta come uno strumento estremamente prezioso e utile per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza delle radici comuni della fede cristiana. Inoltre, si propone come un valido supporto per promuovere e favorire il dialogo autentico e costruttivo tra le diverse Chiese, sempre nel rispetto e nell’ispirazione dell’unità che è stata voluta e desiderata da Cristo stesso.
didascalia: Mons. Ettore Malnati
