Un’operazione di conservazione della memoria storica della città e, al contempo, un prezioso servizio offerto ai cittadini. Il comune di Lugano ha pensato di creare un archivio digitale contenente le sedute del consiglio legislativo cittadino che si sono svolte tra 1992 e 2003. L’iniziativa sarà presentata mercoledì 6 novembre alle 18 al Palazzo dei Congressi. “Il progetto di digitalizzazione- spiega il comune in una nota- offre uno spaccato molto interessante della storia e della vita politica cittadina”. Tutto parte dal 2021 allorché Associazione Memoriav, Archivio amministrativo di Lugano e Fonoteca nazionale svizzera decisero di stringersi la mano per “valorizzare- spiega il comune- il fondo delle registrazioni delle sedute del consiglio comunale di Lugano tramite la digitalizzazione di 454 nastri magnetici conservato in archivio”. Vi si possono ascoltare le voci di chi, negli anni, rappresentò Lugano alla maggioranza e all’opposizione. Voci che, prosegue il comune, “costituiscono un patrimonio di grande valore perché consentono di approfondire in modo del tutto originale la storia e l’evoluzione della politica comunale”. E nelle voci dei protagonisti della politica dell’epoca scorrono le molte tematiche storiche che furono oggetto di discussione nell’aula consiliare luganese. Alla presentazione interverranno il sindaco Michele Foletti, la direttrice di Memoriav Cecile Vilas, il caposezione della Fonoteca nazionale svizzera Gunther Giovannoni, la responsabile dell’archivio amministrativo luganese Nicoletta Solcà , l’arthivista Manuela Pintus e il giornalista del Corriere del Ticino Federico Storni. Alla serata farà seguito un rinfresco.
Lugano al via l’archivio digitale storico della città
