A ventinove anni dalla tragica sparatoria in cui perse la vita il Maresciallo dei Carabinieri Vincenzo D’Immè, la comunità di Locate Varesino, oggi domenica 6 Luglio, si è riunita per rendergli omaggio, alla presenza delle autorità civili e militari.
Era il 6 luglio 1996 quando, durante un controllo di routine il Maresciallo D’Immè fermò un’auto sospetta. A bordo c’erano due rapinatori che, nel tentativo di fuggire, aprirono il fuoco. Il maresciallo rispose al fuoco, venne gravemente ferito e, trasportato d’urgenza in ospedale, morì il giorno seguente.
Quel gesto di coraggio rimane indelebile nella memoria. Ancora oggi, tra i cittadini di Locate e della provincia di Como, si avverte una profonda commozione, che ogni anno si rinnova nel ricordo di un uomo che ha donato la propria vita per la sicurezza di tutti.
Alla memoria di Vincenzo D’Immè è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare, simbolo del suo eroismo e del suo senso del dovere.
Ricordare il sacrificio del Maresciallo D’Immè significa riaffermare l’importanza della legalità e della giustizia, valori spesso dati per scontati nel nostro tempo. La sua memoria vive non solo nelle istituzioni, ma soprattutto nel profondo riconoscimento di una comunità che ha trovato nel suo esempio un simbolo eterno di coraggio.