Critica aperta a quei politici italiani che, partecipando a una marcia LGBT in Ungheria contro le direttive governative locali, hanno violato il principio del “Pacta Sunt Servanda”. Tale violazione è dettata da una “fede scientista” o, più radicalmente, dalla fede nel transumanesimo, “sintesi di tutte le ideologie moderne” e un “odio dell’umanità”. Il transumanesimo, non prodotto della ragione ma dell’irrazionalità, si manifesterebbe in pratiche disumanizzanti come la depenalizzazione dell’aborto e la promozione del suicidio assistito, portando a esiti violenti. Solo il cristianesimo tradizionale è la soluzione poiché la sua fede è ancorata a un “logos”, consentendo un dialogo razionale tra le diverse fedi.
Editorialista: Don Marco Begato – Sacerdote e docente, è membro dell’Osservatorio Card. Van Thuan.
