Il futuro della biblioteca di Chiuso ha un nome: “Spazio Ellida”, tra inclusione, tecnologia e lettura

Non più solo tempio dei libri. La biblioteca comunale “Luigi Faccinelli” di Chiuso si propone di allargare la sua mission a progetti riguardanti l’inclusione, l’innovazione tecnologica e la promozione della lettura. Ma nuovi progetti esigono nuovi spazi. Il comune ha allora pensato di allargare le dimensioni del polo librario cittadino con una sala che sarà intitolata alla bibliotecaria Ellida Schiappadini Faccinelli , mancata all’inizio del 2025. Il progetto è portato avanti con l’associazione Il Viale della Formica. Denominato “Spazio Ellida”, il progetto ha un valore di 21 mila Euro e , per realizzarlo, il comune chiederà un finanziamento alla Fondazione Pro Valtellina. “L’obiettivo principale del progetto – si legge nella sua presentazione –  è ampliare l’offerta culturale”. Un traguardo che la biblioteca e il comune intendono raggiungere attraverso più canali come promuovere la partecipazione attiva di diverse fasce d’età alle iniziative, valorizzare la memoria storica, rafforzare il dialogo interculturale favorendo iniziative di condivisione e integrazione tra diverse comunità e favorire la partecipazione attiva di giovani e anziani con l’integrazione di tecnologie digitali. 

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