Terza vittoria in tre gare e ritorno in serie A. La Cantù del basket si veste a festa per il ritorno in serie A dopo un’assenza che durava dalla stagione 2020-21. L’Acqua San Bernardo ha sconfitto la Riviera Banca Basket con il punteggio di 85-80 dimostrando di saper soffrire e di disporre di una forte personalità al di là di un indiscutibile tasso tecnico. La LBA ritrova così un sodalizio che le ha dato molto aggiudicandosi tre scudetti, due Supercoppe Italiane, altrettante Intercontinentali ed Euroleghe, quattro Coppe delle Coppe, quattro Korac e una Coppa Italia di serie A2 conquistata proprio quest’anno. Il prossimo campionato sarà anche quello che riporterà al centro della scena il sempre pentitissimo derby con Varese. Un successo per una città, per una squadra, per una società sempre molto presente nelle dinamiche della squadra e per un tecnico , Nicola Brienza, che si fa il regalo più bello nella natia Cantù.
PRIMO QUARTO – Hogue porta in vantaggio Cantù ma Rimini riesce ad allungare. La squadra di coach Brienza si riporta sotto con Mc Gee e Basile pareggia. I romagnoli, però, reagiscono e chiudono il primo quarto con il punteggio di 19-18 a favore.
SECONDO QUARTO – L’ex Pistoia Riismaa fa decollare Cantù. Rimini, però, replica subito. Si gioca punto a punto con De Nicolao che va a bersaglio e Robinson che attua l’immediata controreplica. Riismaa riporta Cantù avanti ma Tomassini pareggia i conti e all’intervallo lungo le due compagini sono a quota 36.
TERZO QUARTO – L’ex Casale Valentini sforna una soluzione vincente dall’arco. Rimini però ritorna avanti di cinque lunghezze. Basile con un’altra tripla riporta i padroni di casa in atacco. Camara fa ancora muovere il tabellino dei romagnoli e De Nicolao replica ma Rimini conclude alla mezz’ora avanti per 61-51.
ULTIMO QUARTO – Baldi Rossi fa restare in mare aperto Cantù con una tripla. La risposta di Rimini arriva ma il duo Mc Gee- De Nicolao la neutralizza subito portando la squadra a meno quattro. Baldi Rossi porta i padroni di casa al sorpasso e Cantù prende l’abbrivio giusto portandosi a meno sette. Rimini ritorna in scia. A due su due di Basile dalla linea della carità risponde Johnson ma Cantù la porta a casa con il punteggio di 85-80 e si assicura il ritorno in massima serie.
TABELLINO
CANTU’: Basile 24, De Nicolao 13, Mc Gee 11, Moraschini 10, Baldi Rossi 8, Riismaa 6, Valentini 5, Okeke 4, Hogue 3, Piccoli 1, Beltrami, Moscatelli.
Tiri liberi: 22 su 28, rimbalzi 33 (Basile, Mc Gee e Piccoloi 7), assist 15 (De Nicolao 7)
RIMINI: Robinson 19, Camara 15, Johnson 13, Marini 10, Tomassini 9, Grande 6, Conti 4, Masciadri 3, Simioni 1, Anumba.
Tiri liberi: 9 su 17, rimbalzi 32 (Johnson 9), assist 21 (Robinson , Marini, Tomassini 5)
NICOLA BRIENZA (COACH CANTU’)
Conquistare la promozione in serie A, e per di più nella città che ti ha dato i natali, è sicuramente una sensazione profumata di sublime. Coach Nicola Brienza l’ha provata e se la vuole gustare sino in fondo. Le sue prime parole sono un omaggio agli avversari: “parto – dice sul sito della società- facendo i complimenti a Rimini perché ha fatto una stagione pazzesca , lo dico perché ci credo davvero e non per dovere, abbiamo vinto 3-0 ma sono state tre battaglie sportive, questo risultato premia noi e vanno fatti i complimenti a staff, giocatori e dirigenza, quest’estate, quando firmai per Cantù, quando Sam Bianchi mi diede la disponibilità a rientrare nello staff mi disse una frase che oggi faccio mia, bisogna chiudere un cerchio”. Cantù, afferma , gli ha dato molto quando ne difendeva i colori sul pitturato e da qui la sua decisione di tornarci da allenatore. “io ci metto la faccia nel bene e nel male- conclude- ma si lavora in gruppo e questo è un bellissimo riconoscimento, oggi siamo felici e festeggiamo”.