Como a bordo di un taxi con 7 coltelli. Denunciato dalla Polizia di Stato

La Polizia di Stato ha denunciato ieri mattina un 43enne di origini serbe, residente nel Cantone dei Grigioni in Svizzera, per possesso ingiustificato di armi. L’uomo, titolare di un permesso di soggiorno svizzero, risulta incensurato e privo di precedenti negli archivi di Polizia. Verso le 11:30 di ieri, una volante è stata inviata davanti alla Questura di viale Roosevelt. Lì, un tassista di Como si era presentato visibilmente turbato all’agente di vigilanza. Il tassista ha spiegato di aver accettato una corsa da Como a Milano e di aver accolto sul…

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Carabinieri Turate arrestano 18enne per tentato furto di una motocicletta

Durante la notte scorsa, venerdì 19 Luglio, i Carabinieri della Stazione di Turate, con il supporto delle pattuglie di Appiano Gentile, Cermenate e del NOR-Aliquota Operativa, sono intervenuti nel centro di Mozzate. Intorno alle 03:00, un cittadino aveva inseguito un ladro che poco prima aveva tentato di rubare due motociclette dai garage condominiali. I militari, insieme al richiedente, ispezionavano i garage del condominio. In uno dei corridoi delle cantine condominiali, i carabinieri sorprendevano il presunto autore nascosto nell’ombra. Ricostruendo l’evento grazie alle testimonianze delle vittime, è stato possibile accertare che…

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Livigno forte temporale colpisce la strada che porta al tunnel del Gallo

Un imponente smottamento, causato da un violento temporale, venerdì pomeriggio 19 Luglio, ha colpito la strada che da Livigno porta al tunnel del Gallo, il collegamento con la Svizzera.Numerosi automobilisti e motociclisti, principalmente turisti, sono rimasti bloccati all’interno e nei pressi della galleria. Molte persone vengono attualmente evacuate dai luoghi della frana con un battello pneumatico dei vigili del fuoco, attraversando la diga artificiale di Livigno.     Al momento non si segnalano feriti o decessi.

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Tutti

Che contrasto. Proprio i farisei vogliono far morire Gesù. I super credenti, i grandi maestri di ogni scrupolo morale. O forse moralistico, come dicevamo ieri. Persa la misericordia come criterio di discernimento, anche uccidere può essere fatto nel nome di Dio. Come se Lui non avesse potere di spegnere con un soffio chi gli sta antipatico. Ma non lo fa, né lo fa Gesù né lo Spirito. Non contesterà, non spegnerà, non spezzerà. Semmai guarirà, guarirà tutti. Che bello: tutti. Come si sente a messa: prendetene tutti. È il mio sangue versato per tutti. E pensare che alcune correnti di conservatori cattolici…

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