Nel corso degli ultimi giorni la Compagnia Carabinieri di Cantù ha intensificato la sua presenza sul territorio, dispiegando un massiccio dispositivo di controllo che ha visto coinvolti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile (NOR), della Tenenza di Mariano Comense e delle nove Stazioni Carabinieri dipendenti. L’attività si è sviluppata attraverso una serie di interventi mirati, volti a prevenire fenomeni di illegalità e a garantire una risposta immediata ad ogni segnalazione, confermando l’instancabile impegno dell’Arma nella tutela della sicurezza pubblica.
31 agosto 2025 – Cantù. Concludendo un’attività di indagine puntuale e meticolosa basata sull’analisi di immagini di videosorveglianza e sul riconoscimento fotografico, i Carabinieri della Stazione di Cantù hanno identificato e denunciato un 31enne immigrato tunisino senza fissa dimora, ritenuto autore di un’aggressione avvenuta pochi giorni prima. Questo risultato sottolinea l’attenzione dell’Arma nel ricostruire dinamiche complesse e nel garantire giustizia alle vittime di reati violenti.
05 settembre 2025 – Cantù. In un altro importante intervento, i Carabinieri di Cantù hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un 31enne, condannato per estorsione. L’uomo, dopo essere stato rintracciato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Como, dove sconterà la pena disposta dall’Autorità Giudiziaria, a conferma dell’efficacia delle misure penali in atto.
06 settembre 2025 – Cantù. Prosegue senza sosta l’attività investigativa della Stazione Carabinieri di Cantù che ha deferito in stato di libertà un pregiudicato 47enne, tossicodipendente, ritenuto responsabile di gravi maltrattamenti e atti persecutori nei confronti della madre, una donna anziana che ha rifiutato di entrare in una struttura protetta per sfuggire alle vessazioni familiari. L’operazione testimonia l’attenzione dell’Arma nel contrastare la violenza domestica e nel tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione.
07 settembre 2025 – Lomazzo. Un intervento altrettanto delicato ha coinvolto un 41enne con problemi psichiatrici e di tossicodipendenza, protagonista di una minaccia aggravata con l’utilizzo di una mannaia nei confronti del vicino di casa. Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri di Lomazzo, il 41enne è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e sottoposto a Trattamento Sanitario Obbligatorio. La mannaia è stata sequestrata e le immagini dei sistemi di videosorveglianza sono stati acquisiti per ricostruire con precisione i fatti.
08 settembre 2025 – Appiano Gentile. In una operazione coordinata, i Carabinieri della Stazione di Appiano Gentile hanno eseguito una misura cautelare di custodia in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano. Il destinatario, un giovane di soli 16 anni con un lungo curriculum criminale alle spalle, è stato rintracciato presso la sua residenza in Appiano Gentile. Il giovane, già condannato per furti e rapine commesse tra giugno e luglio 2024 in varie località della provincia milanese, si era sottratto alla sorveglianza della comunità a cui era stato affidato a Montignoso. Grazie all’azione coordinata delle forze dell’ordine, il ragazzo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale “Cesare Beccaria” di Milano, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Minorile.
Queste operazioni, sono l’emblema della costante presenza e della dedizione della Compagnia Carabinieri di Cantù nel garantire la sicurezza e la legalità sul territorio. Un impegno quotidiano, capillare e puntuale, che tutela la comunità e assicura che ogni segnalazione venga prontamente trasformata in azione concreta.
