La Guardia di Finanza di Como ha intercettato e sanzionato due cittadini cinesi, residenti a Milano, che tentavano di introdurre illegalmente in Italia ben 411 sigari cubani attraverso il valico di Maslianico. L’operazione, condotta dai Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso nell’ambito di un servizio di “retro valico” mirato al contrasto delle frodi doganali, ha portato al sequestro della merce e all’applicazione di sanzioni amministrative.
I due, un uomo e una donna privi di redditi dichiarati, rientravano dalla Svizzera a bordo di un’auto intestata a un loro connazionale. Il loro nervosismo durante le domande di rito ha insospettito i militari, che hanno deciso di approfondire il controllo. Nel bagagliaio del veicolo, nascosti in sacchetti shopper per eludere i controlli doganali, sono stati rinvenuti i sigari, ancora confezionati.
Il valore complessivo della merce ammonta a circa 11.000 franchi svizzeri, corrispondenti a 2.055 grammi convenzionali di tabacco lavorato. Dato che la quantità eccedeva ampiamente la franchigia consentita (50 sigari per viaggiatore), è scattato il sequestro amministrativo per contrabbando. I sigari sono stati affidati all’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che procederà con l’atto di contestazione per definire l’illecito.
Questa operazione rientra nel costante impegno della Guardia di Finanza a presidiare i valichi di confine, contrastando il traffico illecito di prodotti del tabacco e garantendo il rispetto della legalità.