La Polizia di Stato di Como, a seguito dei danneggiamenti ad alcune auto avvenuti martedì in via Scalabrini, ha denunciato in stato di libertà per tentato furto e violenza privata, un 37enne di Tavernerio (CO), con precedenti di polizia e noto alle forze dell’ordine per una serie di reati e fatti analoghi dei quali si è reso responsabile in passato, senza fissa dimora e già destinatario di un Dacur notificatogli il primo di maggio scorso.
Le volanti, martedì mattina, erano intervenute in via Scalabrini a seguito di una richiesta pervenuta al 112 NUE che segnalava alcuni danneggiamenti nei confronti di auto in sosta.
Gli accertamenti dei poliziotti, con l’assunzione di testimonianze immediatamente acquisite sul luogo e la successiva visione delle immagini delle telecamere della zona, hanno portato ad individuare il 37enne quale probabile autore dei fatti.
Dalle risultanze è emerso che l’uomo, notato da alcuni testimoni mentre rompeva i vetri delle auto con un martelletto frangi-vetro, li aveva minacciati intimando loro di non avvertire le forze dell’ordine, per poi salire velocemente su un treno dalla stazione Camerlata in direzione Como.
La successiva cristallizzazione probatoria, acquisita dagli agenti anche con i riconoscimenti da parte dei testimoni, ha permesso di attribuire all’uomo la responsabilità dei fatti. Questa notte intorno le 2 e mezza è stato rintracciato da una volante sotto i portici della chiesa del Crocefisso di viale Varese.
Portato in Questura, il 37enne è stato formalmente indagato in stato di libertà per tentato furto e violenza privata, verrà certamente vagliata la sua posizione per l’emissione di ulteriori provvedimenti amministrativi a suo carico.
Sono in corso accertamenti per attribuire la responsabilità degli altri danneggiamenti occorsi nelle altre zone della città, infatti, anche in viale Innocenzo e in via Borgovico, la notte scorsa si sono verificati fatti analoghi.