Buona la prima. L’Acqua San Bernardo Cantù espugna il PalaFlaminio superando nella prima gara della finale playoff di A2 la Riviera Banca Basket Rimini per 86-82 e parte con il piede giusto nel cammino che potrebbe portarla al ritorno in LBA. Merito della pattuglia di coach Nicola Brienza , sotto nella prima parte di gara, è stato il crederci sino alla fine, trascinata dal solito, travolgente ex Orzinuovi Grant Basile.
PRIMO QUARTO – Rimini si porta sul 10-0 in un baleno ma poi Cantù riesce a togliere lo zero dalla sua parte del tabellone. Un libero di De Nicolao la riporta a un solo possesso di ritardo. Grande e Camara ricecchinano per i romagnoli ma Okeke contiene di nuovo lo svantaggio. Il primo quarto dice 19-15 per Rimini.
SECONDO QUARTO – A Camara replica Moraschini. Grande riesce a prendere per mano Rimini e riportarla avanti in modo considerevole, Cantù, però, si riporta sotto con McGee. Un acuto di Tomassini regala a Rimini il vantaggio all’intervallo lungo per 39-36.
TERZO QUARTO – Basile sale in cattedra, Mc Gee rifinisce e Cantù va a scavalco. Rimini non se la dà per inteso e attua la rimonta riportandosi di nuovo in quota. Un acuto di Basile consente alla squadra di coach Brienza di spiccare il volo e di tenersi stretto il vantaggio alla mezz’ora sul 57-59.
ULTIMO QUARTO – Cantù dimostra di non voler cedere con un canestro dalla linea dell’arco di Moraschini, Baldi Rossi ribadisce il concetto per il più otto canturino. Rimini, dopo un timeoute, sembra risalire ma De Nicolao spinge Cantù a più dieci con una tripla di Moraschini. I padroni di casa provano a crederci con Marini che la riporta a meno tre. Dalla linea della carità Basile ne fa uno su due e fissa il punteggio sull’82-86.
TABELLINO
RIMINI – CANTU’ 82-86
RIMINI: Johnson 16, Tomassini 13, Camara 11, Grande 10, Marini 8, Masciadri 8, Simioni 7, Robinson 5, Anumba 4, Conti, Sankare, Amaroli.
Tiri liberi: 19 su 25, rimbalzi 30 (Johnson , Marini 6), assist 17 (Robinson 6)
CANTU’: Basile 20, Hogue 12, Moraschini 12, Mcgee 11, Piccoli 7, De Nicolao 7, Valentini 5, Baldi Rossi 5, Okeke 5, Riismaa 2.
Tiri liberi: 13 su 21, rimbalzi 29 (Basile 8), assist 18 (De Nicolao 9)
NELLO SPOGLIATOIO
NICOLA BRIENZA (COACH CANTU’). La vittoria lo rende naturalmente felice. Ma è soprattutto la capacità di reazione del suo roster dopo lo svantaggio a fargli intonare il gaudemus. “Sono molto contento – dichiara il coach canturino Nicola Brienza al termine della sfida con Rimini sul sito della società – abbiamo fatto una partita importante. Nei primi minuti Rimini è partita con grande energia, noi abbiamo pagato forse i dieci giorni di inattività, ci abbiamo messo un attimo a prendere il ritmo della partita e a rientrare in quello che è il livello dell’intensità di una finale playoff, nel primo tempo abbiamo subito anche troppi rimbalzi offensivi che ci sono costati alcuni punti subiti di troppo. Siamo stati bravi a ricucire il break. Nel secondo abbiamo avuto idee chiare su come attaccarli e, nel momento in cui abbiamo preso fluidità offensiva, muovendo la palla, abbiamo preso il vantaggio”. Brienza rimprovera ai suoi unicamente il fatto di non avere gesttito al meglio alcune situazioni ma incarta la vittoria in confezione regalo. “E’ solo la prima e sarà una serie difficile – conclude – come sempre ora si azzera e si pensa a martedì”.