Martedì 25 Febbraio, aggiornamento sulla situazione relativa alla problematica Corona Virus in questa provincia.
Alla riunione svoltasi martedì 25 Febbraio, alla Prefettura di Sondrio, hanno preso parte i vertici delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, i Dirigenti delle Strutture sanitarie ATS della Montagna, ASST Valtellina e Alto Lario, AREU 118, il Presidente dell’Ordine dei Medici, il Presidente della Provincia nonché il collaboratore del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, i Sindaci dei Comuni di Sondrio e Valdidentro e la Presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana.
Dall’incontro è emerso quanto segue: le condizioni di salute del ragazzo diciassettenne, al momento unico caso accertato di soggetto “debolmente contagiato” presente in questa provincia, sono in fase di miglioramento e lo screening sanitario effettuato sui familiari ha dato esito negativo; le dieci persone con le quali il paziente è entrato in contatto sono state già sottoposte alle procedure di campionamento e l’esito è risultato negativo, tuttavia continueranno ad essere monitorate e tenute in quarantena sino al 6 Marzo; sono stati sottoposti a campionamento ulteriori individui e allo stato si è in attesa degli esiti che dovrebbero giungere in serata; la Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Lombardia ha predisposto un avviso agli assistiti, che si allega in copia, suggerendo le misure di precauzione da adottare al fine di evitare il diffondersi dell’infezione; è stata nuovamente ribadita la necessità di elevare il livello di attenzione sul possibile verificarsi di truffe soprattutto ai danni degli anziani; è stata condivisa la necessità di richiamare l’attenzione delle Polizie locali sull’opportunità di porre immediatamente in essere, nei rispettivi ambiti territoriali, misure di vigilanza e controllo in ordine alla corretta applicazione delle disposizioni indicate nell’Ordinanza del Ministro della Salute di intesa con il Presidente di Regione Lombardia del 23 febbraio 2020 e successivi chiarimenti.
Inoltre, il Presidente della Regione Lombardia ha emanato l’allegato decreto recante le “ulteriori misure applicative all’ordinanza del 23 Febbraio riunioni in uffici pubblici ed attività di front-office”, che sono state diramate dallo scrivente ai Sindaci e ai Dirigenti degli Enti ed Uffici pubblici di questa provincia.
Con l’occasione, è stato ribadito che le ordinanze del 21 e 23 Sebbraio scorsi emesse dal Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia sono immediatamente esecutive su tutto il territorio regionale e non necessitano, pertanto, di atti amministrativi di adempimento da parte dei singoli Enti; dall’altro, che ogni Amministrazione è chiamata a dare attuazione alle disposizioni dell’Autorità Sanitaria regionale secondo le specificità di ciascuna.