Cinque comuni un'unica finalità: promuovere i rispettivi territori di riferimento sul piano culturale ed economico attraverso un'azione congiunta.
Tirano, Sernio, Lovero, Tovo e Mazzo hanno deciso di stringersi la mano per dare vita al "Consorzio irriguo Tirano- -Sernio- Lovero- Tovo e Mazzo". L'ente, si legge tra le pieghe dello Statuto, "ha per oggetto la promozione e la realizzazione di tutte le iniziative volte alla difesa del suolo e dei prodotti agricoli e al miglioramento infrastrutturale e tecnico agronomico dell'agricoltura della zona interessata mediante la manutenzione e la gestione di un impianto irriguo fisso a servizio dei terreni consorziati".
La superficie di cui l'intesa si occupa è di circa 401 ettari, dei quali 118 sono detenuti da Tirano, 111 da Lovero, 108 da Sernio, 43 da Tovo e 21 da Mazzo. Quale sede del Consorzio è stata individuata quella della comunità montana Valtellina di Tirano. (Cri. Com.)