Saranno distribuiti 1,5 milioni di euro a 203 aziende agricole lombarde che aderiscono per la prima volta alla misura 10.1 che promuove l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale, proponendo modelli produttivi più attenti a un uso sostenibile delle risorse, in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità e di valorizzazione del paesaggio agrario
“La Regione Lombardia, nell’ambito del Piano di sviluppo rurale, ha stanziato due milioni di euro per nuove domande iniziali relative alla conversione a biologico delle aziende agricole lombarde e per l’introduzione di pratiche agricole a basso impatto ambientale”. Lo ha annunciato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi.
Saranno distribuiti 1,5 milioni di euro a 203 aziende agricole lombarde che aderiscono per la prima volta alla misura 10.1 che promuove l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale, proponendo modelli produttivi più attenti a un uso sostenibile delle risorse, in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità e di valorizzazione del paesaggio agrario. Altri 500 mila euro saranno destinati a 67 aziende agricole lombarde che aderiscono per la prima volta alla misura 11 dedicata alla conversione e al mantenimento dei metodi di produzione biologica.
“La Regione Lombardia vuole aiutare concretamente gli agricoltori nell’ambito delle produzioni innovative in materia di sostenibilità ambientale. L’agricoltura lombarda è sempre più green e all’avanguardia. C’è molta sensibilità, sui mercati esteri e interno, sui prodotti biologici e sul basso impatto ambientale dei sistemi di produzione. Per questo la Regione vuole investire ulteriormente in questo ambito e nelle aziende che hanno visione del futuro” ha aggiunto Rolfi.
“Abbiamo velocizzato in maniera decisa i pagamenti dei fondi del Psr. Le aziende agricole ci chiedono di essere rapidi, di sburocratizzare il sistema e di essere concreti soprattutto in questo periodo di difficoltà. La Regione si è mossa in anticipo su questi obiettivi. Contiamo di liquidare ancora 30 milioni di euro di quota FEASR sul PSR prima del 31 dicembre 2020 arrivando a circa il 106% di spesa su quanto preventivato per quest’anno” conclude Rolfi.
Misura Pratiche basso impatto ambientale:
Bergamo – 14 aziende 74 mila euro
Brescia – 55 aziende 436 mila euro
Como – 7 aziende 27 mila euro
Cremona –32 aziende 320 mila euro
Lecco – 6 aziende 24 mila euro
Lodi – 25 aziende 217 mila euro
Monza Brianza – 3 aziende 16 mila euro
Milano – 17 aziende 135 mila euro
Mantova – 37 aziende 215 mila euro
Sondrio – 6 aziende 10 mila euro
Varese – 1 azienda 1,2 mila euro
Totale 203 aziende 1 milione e 475 mila euro
Misura sul biologico:
Bergamo – 15 aziende 43 mila euro
Brescia – 24 aziende 283 mila euro
Como – 1 azienda 3 mila euro
Cremona – 3 aziende 6 mila euro
Milano – 5 aziende 60 mila euro
Mantova – 13 aziende 65 mila euro
Sondrio – 3 aziende 7 mila euro
Varese – 2 aziende 3 mila euro
Sede legale fuori regione – 1 azienda 67 mila euro
Totale 67 aziende 533 mila euro